I Parchi
Letterari® della Sicilia: Giovanni Verga e Salvatore Quasimodo
Si è svolto in Palazzo Firenze il
settimo incontro del viaggio promosso dalla Società Dante Alighieri e
Paesaggio Culturale Italiano:
«Restituire agli abitanti il profilo umano dell’autore e
ripristinare un contatto profondo con la poesia e le suggestioni letterarie».
Nelle parole di
Viviana Pitino,
Presidente de
I Parchi Letterari® Salvatore
Quasimodo e di Etnos Modica, è sintetizzata una delle principali
funzioni de I Parchi Letterari® e della rassegna “Il cammino delle
parole”, proseguita mercoledì 18 aprile a Roma in Palazzo Firenze con il settimo
appuntamento sul tema
“Viva il vino spumeggiante”:
emozioni, immagini e suggestioni di una “terra
impareggiabile”,
dedicato alla Sicilia di Giovanni Verga e di Salvatore Quasimodo.
Aperto dai saluti dell’Ambasciatore
Bruno Bottai, Presidente della Società
Dante Alighieri, e dalla breve introduzione di
Stanislao de Marsanich, Amministratore
Delegato di Paesaggio Culturale Italiano - I Parchi Letterari®,
l’incontro ha visto la partecipazione di centinaia di persone, molte delle quali
giunte da
Vizzini (CT) e
Modica (RG).
«È fondamentale indagare le vere ragioni che sono alla base di
ogni produzione, letteraria, musicale, poetica o cinematografica che sia - ha
esordito
Alessio Vlad, Direttore
Artistico dell’Opera di Roma -. Solo in questo modo si può comprendere a fondo
il successo della
Cavalleria Rusticana
di Pietro Mascagni, caratterizzata dalla teatralità e dalla linfa
vitale che ogni opera dovrebbe avere».
«Vizzini porta sulle spalle la grande eredità di essere il Paese
natale di Giovanni Verga - ha affermato
Lisa
Amato, Responsabile de
I Parchi Letterari® Giovanni
Verga e Presidente dell’Associazione Teatro Skené -. Oltre ad
avere offerto e a continuare a offrire a
Cavalleria Rusticana i
personaggi e gli scenari conosciuti in tutto il mondo, il centro storico di
Vizzini è ricco dei luoghi, delle immagini straordinarie, degli odori e dei
sapori che hanno portato l’autore verista a comporre opere indimenticabili come
Mastro don Gesualdo, La Roba,
La Lupa e Jeli il Pastore». Lisa Amato, in qualità di
Presidente dell’Associazione Teatro Skené, ha ricevuto dal Presidente Bottai la
medaglia d’oro della Società Dante Alighieri
con la seguente motivazione:
l’associazione mantiene vive le storie e le
tradizioni legate al mondo verghiano. La dott.ssa Amato ha
portato ai presenti il saluto del Sindaco di Vizzini,
Vito Saverio Cortese.
«La fotografia e l’opera letteraria sono due cose distinte ma
osservare le fotografie aiuta a comprendere la sensibilità umana di Giovanni
Verga - ha detto
Massimo Papa,
Direttore dei Musei Civici di Vizzini -. La perdita della memoria storica può
rivelarsi devastante soprattutto per le nuove generazioni».
All’intervento di Massimo Papa sull’immaginario verghiano è
seguito il saluto di
Antonello
Buscema, Sindaco di Modica, che ha illustrato ai presenti gli
obiettivi culturalidella città siciliana,
in primis quello di recuperare
il rapporto tortuoso e travagliato con Salvatore Quasimodo.
I ricordi del giornalista e critico letterario
Walter Mauro, legato da una profonda
amicizia con Salvatore Quasimodo, hanno idealmente introdotto il monologo
dell’attore
Alessandro Romano La
vita non è sogno, Omaggio a Quasimodo e l’esibizione conclusiva di frammenti
del
Mastro Don Gesualdo su testo adattato da Giovanni Ielo, a cura
dell’Associazione Teatro Skené.
In occasione del convegno, il Direttore dei Musei Civici di
Vizzini
Massimo Papa ha
inaugurato la mostra
Verga
fotografo: Giovanni Verga si cimentò nella “nuova” arte
fotografica a partire dal 1878 scattando le foto, sviluppandole, stampandole
personalmente e redigendo pareri critici su carta finissima con la quale
avvolgeva le lastre di vetro. L’artista modicana
Rosa Cerruto ha presentato la mostra
Paesaggi di Versi, Modica,
illustrazioni e interpretazioni su Modica e sulle parole di Quasimodo. Sono
state infine offerte specialità gastronomiche tipiche di Vizzini (CT) e del
territorio de I Parchi Letterari® Giovanni Verga nonché di Modica (RG) e del
territorio de I Parchi Letterari® Salvatore Quasimodo.
L’incontro del 18 aprile è stato organizzato con il contributo
di:Provincia di Ragusa, Comune di Modica, Comune di Vizzini, A Badia (ristorante
e albergo) - Vizzini, Società cooperativa Etnos - Modica, Antica Dolceria
Bonajuto - Modica, Azienda agricola Argetto - Francofonte (SR), Pasticceria
Ristorante Amoroso - Vizzini, Panificio e Biscottificio Terlato & Barone -
Vizzini, Panificio Gennario Massimo - Vizzini, Associazione Culturale Teatro
Skenè - Vizzini.