martedì 11 giugno 2013


Lora Lamm, la signora della pubblicità

L'illustratrice svizzera Lora Lamm con i suoi manifesti gioiosi, i colori piacevoli e delicati, la particolare leggerezza del tratto, e la semplicità delle forme disegnate ha caratterizzato fortemente il periodo della grafica del secondo dopoguerra, contribuendo a creare un nuovo modo di concepire la comunicazione pubblicitaria. Oggi per la prima volta il m.a.x. Museo di Chiasso ospita una mostra interamente dedicata alla sua figura e alla sua arte, con manifesti, inviti, carta intestata, volantini, locandine e bozzetti preparatori che ripercorrono il suo lavoro milanese per la Rinascente e la Pirelli. Alcuni esempi di stile ed eleganza disegnati da Lora Lamm sono rapppresentati dalle buste per le spedizioni di una delle collezione estive, che riportavano un bicchiere e una caraffa, e altre che contenevano all’interno delle vere cannucce (all’epoca in bambù). Ma anche le bustine con i semi da piantare (poste all’interno dell’invito). E ancora la Lamm punta l’accento sulle diverse peculiarità del prodotto: i guanti di tutti i colori, taglie, formati (lunghi, mezzi, corti, ...), come le diverse cuffie da mare, i costumi, gli asciugamani, i cappelli invernali e la maniera in cui poterli indossare, in un gioco e un’allegria continua.
Dal 24 maggio al 21 luglio, in collaborazione con il museo fur Gestaltung di Zurigo, l’archivio Boggeri e la Fondazione Pirelli.
 
 
 


Lora Lamm
Grafica a Milano
1953—1963

Lora Lamm
Graphic design in Milan
1953—1963

 
 


L’esposizione promossa presso il m.a.x. museo si inserisce nel filone della “grafica contemporanea” e propone un focus sulla particolare produzione dell’attività giovanile di Lora Lamm nella Milano nel secondo dopoguerra. Conosciuta prevalentemente dagli specialisti e non da un vasto pubblico, la grafica Lora Lamm operò in realtà una forte innovazione nel campo del graphic design fra gli anni ’50 e ‘60. La sua forte capacità comunicativa, i colori piacevoli e delicati, la particolare leggerezza del tratto accompagnata dalla semplicità delle forme disegnate, contribuirono a creare un nuovo modo di concepire la comunicazionepubblicitaria.
Nata ad Arosa, nel Canton Grigioni, dopo aver conseguito il diploma alla unstgewerbeschule di Zurigo, Lora Lamm si trasferì a Milano nel 1953 per iniziare a lavorare nell’importante
studio Boggeri dove vi sono passati, fra gli altri, Xanti Schawinsky, Max Huber, Carlo Vivarelli, Walter Ballmer, Aldo Calabresi e Bruno Monguzzi. 


In seguito trova impiego presso l’ufficio pubblicità del pastificio Motta. Successivamente, nel 1954, grazie al contatto con Max Huber, entra nell’ufficio creativo de La Rinascente e si occupa della grafica coordinata di cataloghi, manifesti, pubblicità, inviti, mailing-packaging promuovendo i nuovi prodotti dell’importante grande magazzino. Lora Lamm con i suoi manifesti gioiosi e stravaganti, in cui a volte utilizza anche la fotografia o i fotogrammi, riesce a caratterizzare fortemente il periodo della grafica del dopoguerra. Con il 1958, dopo il distacco di Huber con La Rinascente, Lora Lamm dirige l’ufficio pubblicità e al contempo inizia a operare come freelance per Pirelli, Elisabeth Arden, Niggi, la Centrale del Latte di Milano.


Dal 1963 torna a Zurigo e continua l’attività professionale da indipendente. Ai suoi progetti grafici sono state dedicate numerose recensioni su importanti riviste internazionali di settore e approfondimenti in mostre tematiche, ma quella organizzata al m.a.x. museo è la prima mostra interamente a lei dedicata sul periodo milanese. Saranno esposti più di un centinaio di materiali fra manifesti, inviti, carta intestata, volantini, locandine e bozzetti preparatori grazie alla collaborazione con il Museum für Gestaltung di Zurigo e l’archivio Boggeri. Nell’ambito dell’esposizione, una sala del m.a.x. museo sarà dedicata all’attività grafica di Max Huber negli anni ’50 e ‘60, quando vi furono il contatto e la collaborazione con Lora Lamm.

The exhibition presented at the m.a.x. museo forms part of the strand of contemporary graphics and offers a close-up view of the distinctive output of the youthful activity of Lora Lamm in Milan in the postwar period. Known principally to specialists and not at all to the general public, the graphic designer Lora Lamm actually brought about major innovations in the field of graphic design during the 50s and 60s. Her strong communication skills, pleasing and delicate colours and the striking lightness of her line accompanied by the simplicity of the drawn shapes helped to create a new way of thinking about communication in advertising. Born at Arosa in the canton of Grisons and a graduate of the Kunstgewerbeschule in Zurich, Lora Lamm moved to Milan in 1953 to work in the important Boggeri office, where Xanti
Schawinsky, Max Huber, Carlo Vivarelli, Walter Ballmer, Aldo Calabresi and Bruno Monguzzi, among others, had all worked at various times. During this period she designed the packaging for the Motta confectionery company. Subsequently, in 1954, through her contacts with Max Huber, she entered the creative office of La Rinascente, where she was in charge of the coordinated graphics of its catalogues, posters, advertisements, invitations, mailing packaging and promoting the new products of this leading department store. Lora Lamm made a deep imprint on the design of post-war
graphics with her “joyful and extravagant” posters, in which she sometimes used photographs or stills.By 1958, after Huber left La Rinascente, Lora Lamm headed the advertising office and at the same time started working independently
for Pirelli, Elizabeth Arden, Olivetti, Niggi, the Centrale del Latte di Milano and many other businesses. In 1963 she returned to Zurich and married, continuing her professional career by working freelance. Her graphic designs have been the subject of numerous reviews in major international journals, as well as study in depth at themed exhibitions, but this the exhibition at the m.a.x. museo is the first to focus on the Milan period. The exhibition will include more than a hundred exhibits, including posters, invitations, letterheads, flyers, placards and preparatory sketches thanks to collaboration with the Museum für Gestaltung in Zurich and the Boggeri Archive. As part of the exhibition a room at the m.a.x. museo will also be devoted to graphics by Max Huber in the 50s and 60s when he was in contact with Lora Lamm.

 Testo tratto dall'allegato informativo. Mostra a cura di / curated by Lora Lamm / Nicoletta Ossanna Cavadini

mercoledì 22 maggio 2013

Appuntamento a Modica Alta


Un altro appuntamento da non perdere a Modica Alta è ALTArte il Festival degli artisti di strada, che quest'anno si svolge nelle giornate del 15 e 16 giugno.

ALTArte, grazie al successo dello scorso anno che ha visto migliaia di spettatori è diventato uno degli eventi più attesi, una festa che emoziona e che dà un valore aggiunto a Modica. E così dalle venti fino a tarda sera la città si trasforma in un luogo incantato dove artisti, acrobati, musicisti si esibiscono coinvolgendo il pubblico. 
Quest'anno spettacoli su misura anche per i bambini ma ALTArte è davvero per tutti!
I percorsi vanno dalla piazzetta di Santa Teresa alla chiesa di San Giovanni, naturalmente abbracciano ogni angolo e durante la passeggiata si trovano anche posti dove degustare le specialità locali.
L' incarico e l'onore di "giocare" con le illustrazioni quest'anno mi ha visto coinvolta insieme agli organizzatori e mi sono davvero divertita a immaginare i giocolieri per le strade della mia città. Mi sono immersa nell'atmosfera festaiola mentre coloravo e mi auguro di aver trasmesso quest'atmosfera anche agli altri.
Non mi resta che invitare tutti a visitare Modica e, come si dice, "Venghino signori, venghino"... Modica Alta vi aspetta! Per maggiori informazioni su programma, percorsi e orari visitate la pagina Facebook, ALTArte - Modica festival e il sito www.altarte.com

Another event not to be missed in Modica Alta is ALTArte, the Festival of street
artists which this year takes place during the weekend of the 15th and 16th of June.
ALTArte, thanks to its success of last year that draw thousands of spectators has become one of the most visited events; a festival that excites and adds value to enchanting Modica.
And so from 8 pm until late in the evening the city will be transformed into an enchanted place where performances of artists, acrobats and musicians captivates their audiences.
This year the festival offers also tailormade shows for children making ALTArte a festival for
everyone!
The route entangles the streets of Modica; from the square of Santa Teresa to the church of San Giovanni, with great places where you can taste some local food.
The assignment of moulding together all this beauty into an image and the honour to "play" with the illustrations this year means a great deal to me and I really enjoyed imagining the jugglers on the streets of the city.
I dreamed too while I was drawing and I hope to transmit this to others too.
I would like to invite all of you to visit Modica and, as they say, "Venghino
signori, venghino" ... "Come on people, come on" Modica Alta is waiting for you!
For more information about the program, routes and schedules please visit the Facebook page, ALTArte - Modica festivals and the website  www.altarte.com


 
 
 



venerdì 17 maggio 2013




Torna Fieramente in Fiera!
 
 
Torna la seconda edizione di "Fieramente in Fiera", la mostra-mercato promossa dal Centro Studi sulla Contea di Modica che da più di 20 anni si impegna nella valorizzazione del patrimonio artistico e culturale della città.
L'evento si svolge Domenica 2 Giugno presso l'Agriturismo Masseria Cianciò e prevede incontri sui temi della tradizione alimentare, sulla botanica, letture sotto il carrubo, attrazioni per i bambini e un concorso fotografico. Il ricavato della mostra-mercato ha come obiettivo il recupero della chiesa rupestre di Santa Venera nel quartiere Catena come è stato fatto in precedenza con la chiesa di San Nicolò Inferiore.
 

Per maggiori informazioni: fieramenteinfiera@gmail.com
 
 
 Anche questa volta ho avuto il piacere di realizzare le illustrazioni dell'evento



 

domenica 12 maggio 2013

L'allegra brigata.
Libri illustrati russi per giovani e meno giovani 1925-1941
 

In mostra al Museo Meermanno (Casa del libro, uno dei musei del libro più antichi del mondo) dal 17 marzo al 2 giugno 2013 una raccolta di circa 200 libri per bambini provenienti dalla Russia degli anni Venti e Trenta.
La Rivoluzione Russa aveva portato profondi cambiamenti nella forma e produzione dei libri per bambini: le immagini non erano più subordinate alle parole, ma trattate allo stesso livello. Questa integrazione era molto innovativa per la Russia di quegli anni e il mercato dei libri per bambini era notevolmente cambiato.

L'analfabetismo tuttavia era ancora molto diffuso e dunque i libri per bambini oltre a essere mezzi di conoscenza diventavano anche preziosi strumenti di propaganda politica, erano pubblicati a basso costo dallo Stato e distribuiti in tutto il Paese. I temi trattati nei libri si incentrano ed esaltano il lavoro, la produzione e la tecnologia ma anche il tempo libero e la natura in un momento di transizione da una società agricola verso quella industriale.

I migliori scrittori vennero coinvolti nel progetto ma soprattutto gli illustratori che lavorando nei libri per bambini potevano permettersi una libertà maggiore di quella concessa dal rigido linguaggio visivo del socialismo reale. E così Andrei Brei, Vladimir Lebedev, Nikolai Kupreyanov e altri artisti legati all'Avanguardia Russa erano convinti dell'assoluta importanza dell'arte nella creazione di un nuovo ordine sociale e non c'era veicolo migliore dei libri per bambini per trasmettere il messaggio alle nuove generazioni.  Un discorso valido anche ai giorni nostri.


The merry brigade.
Russian children's books for young and old 1925-1941.
 
The Museum Meermanno (House of the book, one of the oldest book's museums in the world) from March 17th to June 2nd 2013, shows a precious collection of about 200 Russian children's books of the 1920s and 1930s.

The Russian Revolution brought profound changes in the shape and production of children's books: the images were no longer subordinate to the text, but reached a same level of importance. This integration was very innovative for Russia and abroad in those years and it changed the market of illustrated children's books significantly.

Illiteracy, however, was still widespread and therefore illustrated children's books in addition to be instruments of knowledge became an important political instrument. These books, with their innovative artistic approach, were published in huge, cheap editions and distributed all over the country. The topics covered in the books focus and enhance the work ranging from production and technology but also leisure and nature during a time of transition from an agricultural society to industrial one.


The best writers and illustrators were involved. Especially illustrators working on children's books could afford more freedom than that allowed by the rigid visual language of real socialism. And so Brei Andrei, Vladimir Lebedev, Nikolai Kupreyanov and other artists associated with the Russian Avant-garde were convinced of the importance of art in the creation of a new social order and there was no better vehicle than children's books to convey the message to the new generations. Which is still up to date.

 

More info:
 
 












lunedì 15 aprile 2013


 
18mo Festival Olandese del Cartoon

"Pregiudizi e stereotipi" è il tema del 18mo Festival Olandese del Cartoon (o Vignetta che dir si voglia).
Il Festival è organizzato da Markiezenhof, FECO (Federazione Vignettisti con più di 2000 membri in 30 Paesi) e Tulp (Associazione dei Vignettisti Olandesi).
Sono arrivati circa 1800 cartoons provenienti da 51 Paesi e la giuria ha selezionato i migliori 100 che faranno parte del catalogo 2013 e della mostra visitabile fino al 27 Ottobre 2013 nel Markiezenhof, uno dei palazzi tardo gotici più belli d'Olanda.
Con un tema del genere non potevo non partecipare e... a sorpresa uno dei miei cartoon è stato selezionato fra i best 100!
Una grande soddisfazione per me e un buon motivo per visitare Bergen op Zoom e il Markiezenhof dove ho avuto modo di incontrare e conoscere vincitori e organizzatori.
Primo premio al belga Constantin Sunnerberg 'Cost' e Premio Speciale Markiezenhof Award 2013 al noto vignettista francese di Le Monde Plantu.
Il Festival Olandese del Cartoon dà la possibilità a vignettisti e illustratori di satira politica di mostrare i loro lavori e ha un ruolo significativo nel riconoscere l'importanza, anche artistica, della satira politica e del cartoon come documento legato a temi di carattere nazionale e internazionale, sociale, economico e umanitario.


18th Dutch Cartoon Festival

"Prejudices and stereotypes" is the theme of the 18th Dutch Cartoon Festival.
The Festival is organized by Markiezenhof, FECO (Federation of Cartoonists Organizations) and Tulp (Association of Dutch Cartoonists). One thousand eight hundred cartoons, originating from 51 countries, were submitted for the Festival. The jury selected one hundred of the best entries which are part of the catalogue and exhibition, running until 27th October 2013.
And one of my cartoons is selected!
A good reason to go to Bergen op Zoom, and visit the Markiezenhof, one of the most beautiful examples of a late Gothic palace in the Netherlands.
1th price went to Constantin Sunnerberg 'Cost' and the Markiezenhof Award 2013 to the French castoonist Plantu (Le Monde-Paris).
The Festival offers a platform for cartoonists and illustrators of satirical cartoons to show off their works, and plays a significant role in recognising the art of political satire and cartoons as an artistic record of important (inter)national political, social, economic and humanitarian themes.

More info:

http://markiezenhof.nl/en/

http://tulpcartoonwebsite.nl/

http://www.fecocartoon.com/

http://www.cartooningforpeace.org/





 

martedì 9 ottobre 2012

CREATIVITY HAS TO BE SHARED!

Quest'anno, il 5 Ottobre si è svolta la seconda edizione del TEDxDelft con un tema speciale "Non crescere mai", e in apertura di giornata è stato presentato un video con le mie illustrazioni che hanno fatto da contorno al racconto di Kim Colman e alla voce di Aldith Hunkar. Una grande occasione per me, inserita fra gli sponsor come creative partner! Fra i tanti interventi di questa giornata che ha visto un pubblico di circa mille persone ricordo Marwa Al-Ansary, Guus Roeselers, Pim van den Akker, Roland Schmehl.
Molti sanno cosa sono i TED, ma val la pena un riepilogo.
TED (Technology Entertainment Design) è una organizzazione nonprofit la cui mission si può riassumere nella formula "ideas worth spreading" ovvero idee che meritano di essere diffuse.
Iniziata come una conferenza in California 25 anni fa, TED è cresciuta in tutto il mondo e le presentazioni, che prevedono un tempo massimo di 18 minuti, riguardano argomenti che variano dalla scienza alla politica, dall'arte alla musica.
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This year in Delft the second edition of TEDxDelft: 5 October 2012.
The theme is "Never grow up". Never stop asking questions, never stop wondering, always question why things are the way they are, keep wondering, keep on learning, always stay young, never stop dreaming, creativity by playing...
For this year’s edition of TEDxDelft 2012 the group designed a mini-fairytale written by Kim Colman and I did the illustrations. The mini-fairytale was presented at the opening of the day!
A great opportunity for me, as creative partner!
My favourites were: Marwa Al-Ansary, Guus Roeselers, Pim van den Akker, Roland Schmehl.
TED is a nonprofit organization devoted to Ideas Worth Spreading. Started as a four-day conference in California 25 years ago, TED has grown to support those world-changing ideas with multiple initiatives. The annual TED Conference invites the world’s leading thinkers and doers to speak for 18 minutes. About TEDx, x = independently organized event
In the spirit of ideas worth spreading, TEDx is a program of local, self-organized events that bring people together to share a TED-like experience.

Visit the website: www.tedxdelft.nl

http://www.tedxdelft.nl/2012/10/tedxdelft-explained-in-a-fairytale/#comments







martedì 5 giugno 2012

Haarlem Festival del Fumetto e Biennale di Illustrazione



Stripdagen Haarlem and Illustratie Biënnale


2nd and 3rd June 2012


Stripdagen Haarlem (Haarlem Comic Days) is a biyearly comics festival in the city of Haarlem.
The Festival was initiated in 1992 and since then, it has steadily evolved into one of the foremost visual culture events in Europe. The Festival takes usually place in June in the historic city centre of Haarlem, with all important local cultural centres participating.
The Illustratie Biënnale (Illustration Biennial) 2012 is, togheter with the Haarlem Comic Days, a meeting place for illustrators, designers, clients, students and lovers of graphic art.
The Illustration Biennial 2012 allows illustration to sparkle in all its manifestations, from clear line to bright visual language, from handmade craftsmanship to interactive design.
Galleries, libraries, museums, rockclubs, cinemas all join hands to show their take on contemporary comics culture and every year is a highly successful mixture of comics, exhibitions, music and sunshine. It produced a lot of national and international media attention for contemporary comics and drew a crowd of 30,000 visitors to Haarlem.
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Il 2 e 3 Giugno si è svolta ad Haarlem la 11a edizione del festival Stripdagen Haarlem, o Giornate del Fumetto, che si svolge ogni due anni nel centro di Haarlem.
Il Festival olandese nasce nel 1992 e in questa occasione Haarlem si anima con diverse mostre, conferenze, concerti, proiezioni video, premiazioni, spettacoli musicali e attività per bambini. Quest'anno il tema è stato dedicato alla primavera araba e particolarmente interessante fra le mostre visitate Arabic Smile, che metteva a confronto i vignettisti olandesi con quelli dei paesi della rivoluzione. Notevoli anche i disegni e le caricature dei bambini fatti durante il workshop con i vignettisti professionisti su temi di attualità, politica interna ed estera.

In contemporanea a Stripdagen Haarlem anche la seconda edizione della Illustratie Biënnale, Biennale di Illustrazione, luogo di incontro per illustratori, designer, clienti, studenti e appassionati di arte grafica. Il programma ha avuto come tema il potere dell'immagine e si sono confrontati con il pubblico illustratori nazionali e internazionali fra cui l' illustratrice americana Kate Bingaman Burt, Richard Boeser un designer e creatore di giochi, il noto caricaturista olandese Siegrief Woldhek, TRIK vignettista di satira politica, Atja Apituley di Mijksenaar, un´azienda internazionale di information design specializzata nel campo della informazione visuale.

Negli ultimi anni il pubblico dello Stripdagen Haarlem Festival e della Biennale di Illustrazione è cresciuto notevolmente con i suoi circa 30.000 visitatori e l'iniziativa offre la possibilità di condividere la propria creatività con altri artisti del settore, stampa, editori in modo diretto e in un'atmosfera di festa.

www.illustratiebiennale.nl                                                                     www.stripdagenhaarlem.nl/

Locandina


 Le vignette di TRIK su www.illustrik.nl



Le vignette di Bas van der Schot










La mostra Arabic Smile