lunedì 11 novembre 2013


2do Concurso Internacional de Ilustración Social 2IS13



“La Speranza è l’ultima a morire” si dice e mai espressione fu più vera.

Infatti tempo fa avevo spedito una mia illustrazione al Secondo Concorso Internazionale di Illustrazione Sociale 2IS13 che prevede anche una Expo Itinerante, e dopo qualche tempo ho ricevuto la risposta nella quale si annunciava l’avvenuta selezione.

Gli organizzatori hanno rilasciato anche un diploma ai partecipanti selezionati e fa sempre piacere sapere che un proprio disegno gira il mondo trasmettendo messaggi positivi e necessari in una società come la nostra.

Un’illustrazione dunque ancora una volta come mezzo ideale per trasmettere qualcosa che in altro modo sarebbe difficile da spiegare.

A organizzare il Concorso e l’Expo Itinerante è la Revista Reacción, che porta avanti in tutta l’America Latina progetti di comunicazione a sfondo sociale completamente autogestiti e indipendenti.

Il tema del Concorso era legato all’interpretazione della parola “Speranza” ed era aperto a disegnatori, illustratori e artisti di tutto il mondo. Sono arrivate una media di circa 450 opere di altissima qualità nelle quali si plasmano messaggi sociali indispensabili per comprendere la realtà e contribuire a una trasformazione costruttiva della stessa. L’Expo visiterà diversi paesi latinoamericani e non solo, ospitata da università, luoghi istituzionali, gallerie.
Il 31 Ottobre si è svolta la selezione/premiazione nel Salón de Actos della Biblioteca di Tecnologia dell’ Universidad Autónoma Gabriel René Moreno, Santa Cruz de la Sierra, Bolivia, con la partecipazione delle autorità accademiche e governative, collettivi di artisti, e la giuria formata da artisti e insegnanti di Arti e Tecniche Visive come Gustavo Fabián Abalde e Cecilia Goñi.

Primo premio a Mojtaba Heidarpanah (Irán), Secondo Premio a Vahid Alimohamadi (Irán) e Menzione Speciale a Adrián Palmas (Argentina).

I criteri delle opere selezionate sono legati alla forza ed eloquenza del messaggio da trasmettere, alla sua originalità oltre che al valore estetico delle opere. E ovviamente l’interpretazione del significato di Speranza da parte degli autori da un punto di vista strettamente positivo. 


Dear participant,
thank you for being part of the 2nd International Contest of Social Illustrations.
Your work has been selected for the International Itinerant Exhibition of Social Illustrations EIIS! On our website you will find more info about the Itinerant Exhibition throughout south america and other countries. Find out about the places your illustration is traveling.

The jury, after many hours of carefully evaluation, made its final verdict conducted the selection based on the following criteria:
ELOQUENCE - incidence of the message inscribed .
METAPHOR - the illustration that does not fall into the obvious or literal .
BEAUTY - The care and effort put into realization of the work.
Finally , as a guideline for the selection was considered the MEANING OF HOPE (from POSITIVE loo) , they choose images that would generate that POSITIVITY .
The jury said: " As we consider the diverse cultures it was somewhat complicated when taking word HOPE worked IN OPPOSITION . Assess for award is not an easy task, since there was a great amount of really good works. We believe that the choice of illustrations we made, meet the specified criteria, this images are POETIC, since they open - through metaphor , to multiple interpretations . "

1st . Prize: Mojtaba Heidarpanah (Iran )
2do. Prize: Vahid Alimohamadi (Iran )
Special Mention Award "Reaction " : Adrian Palmas ( Argentina )

• With the support of the Technology Library at the Autonomous University Gabriel René Moreno ( Bolivia ) ,the Awards Ceremony will be held on October 31 . With the presence of government authorities , academic , artistic and groups invited .
• During the next week we will be sending the corresponding Diploma to the participants whose works have been selected for Itinerant Exhibition of Social Illustrations ( EIIIS! ) .
• On the day of the Award , we will present the Digital Catalog EIIIS! , which will be sent to you after that date .
Thank you for your participation and for capturing through illustrations messages of Hope .


Revista Reacción
Periodismo Alternativo Latinoamericano
www.revistareaccion.org


lunedì 4 novembre 2013

Le stelle di Lampedusa.
Storia illustrata dei bambini che attraversano il mare
   
 
 
 
 
“I bambini s’incontrano con grida e danze sulla spiaggia di mondi sconfinati, costruiscono castelli di sabbia e giocano con conchiglie vuote, con foglie secche intessono barchette e sorridendo le fanno galleggiare sulla superficie del mare. I bambini giocano sulla spiaggia dei mondi, non sanno nuotare né sanno gettare le reti”, scriveva il poeta, drammaturgo, scrittore e filosofo indiano Rabíndranáth Thákur.
Ma non tutti i bambini possono danzare sulla spiaggia, costruire castelli di sabbia, giocare con conchiglie vuote, fare barchette di foglie secche.

Tratto dall'articolo di Stefania Elena Carnemolla pubblicato su Tiscali Social News l'11 ottobre 2013: 
 
 
Oltre all'articolo vorrei segnalare un'iniziativa promossa dall’associazione “Conoscere Accogliere” e dal Gruppo Territoriale Rivoli - Associazione nazionale per la Pace  intitolata “Il valore della diversità” che si svolge a Rivoli dal 12 al 22 novembre presso il centro commerciale “Piazzetta”.  L’iniziativa prevede una mostra con manifesti, fotografie e documenti sul tema della migrazione e, come sottolinea il titolo, sulla diversità come opportunità. Per l’occasione sono stata invitata a esporre le illustrazioni realizzate per il video “Le stelle di Lampedusa” curato da Stefania Elena Carnemolla.
Per la mostra l’associazione avrebbe potuto preferire un locale istituzionale o una galleria ma ha voluto operare una scelta diversa, ossia quella di allestire all’interno di un centro commerciale e lo ha fatto allo scopo di portare il messaggio a più persone possibili, anche a quelle che non andrebbero a visitare una mostra in luoghi diversi da quelli abituali.

E magari, passeggiando fra una vetrina e l’altra, qualche distratto consumatore potrebbe imbattersi nelle immagini della mostra, immagini che parlano di un mondo non tanto lontano dove vivono (e talvolta sopravvivono) altre realtà.

Il GT Rivoli - Associazione nazionale per la Pace  insieme con Amnesty International e altre realtà locali, ha costituito dal 1983 l'associazione informale "Conoscere Accogliere" che cura iniziative culturali su temi che riguardano l'educazione alla pace e alla gestione nonviolenta dei conflitti, il disarmo e la denuclearizzazione militare e civile, la giustizia nei rapporti tra i popoli, l'uso sostenibile ed equo delle risorse del Pianeta.
Altre info e documentazioni sulla loro attività si trovano qui:
https://sites.google.com/site/assopacerivoli/materiali 
http://www.assopace.org/
https://sites.google.com/site/assopacerivoli/home

Il video:
http://www.youtube.com/watch?v=LDrqZF9RgPE
 

lunedì 30 settembre 2013


Una vignetta per la Pace
La famosa vignetta di Plantu firmata da Arafat e Peres

Il Palazzo della Pace a L’Aia, luogo simbolo costruito nel 1913 a seguito della Prima Conferenza di Pace, celebra quest’anno il centenario e festeggia con un susseguirsi di eventi speciali che prevedono non solo spettacoli ma anche mostre e conferenze atte a sottolineare il costante impegno per la risoluzione pacifica dei conflitti, quando ci si riesce.

Uno di questi eventi si è svolto il 13 settembre ed è stato l’inaugurazione della mostra di Cartooning for Peace al GEM, Museo di Arte Contemporanea. La mostra visita per la prima volta i Paesi Bassi, presenta una selezione di circa cento vignette ed è visitabile gratuitamente fino all’8 dicembre.
Cartooning for Peace è una associazione no-profit che riunisce i più noti disegnatori di satira politica che offrono ed espongono al mondo i loro punti di vista riguardo ai temi della violazione dei diritti umani e della libertà di espressione. Fra i nomi di spicco Angel Boligán Corbo, Cécile Bertrand, Faro, Gado, Kroll, Paresh, Zlatkovsky, gli italiani Alessandro Gatto, Altan, Mauro Biani, Forattini, Giannelli e per l’occasione anche cinque fra i maggiori disegnatori olandesi: Joep Bertrams, Jos Collignon, Tom Janssen, Peter Nieuwendijk e Bas van der Schot.

La giornata è stata voluta e organizzata oltre che da Palazzo della Pace e Cartooning for Peace, anche dalla rete olandese di Alliance Française che promuove la lingua francese, arte e cultura, e i valori di pace, uguaglianza, tolleranza e scambio culturale.
E così mentre in questi giorni il mondo discute sull’intervento in Siria, le personalità coinvolte nell’evento hanno discusso di pace, giustizia e rispetto. Fra questi l’Ambasciatore francese, il Presidente della Federazione Olandese di Alliance Française, il Generale delegato di AllianceFrançaise Foundation Paris, ma soprattutto ospite speciale della giornata è stato Plantu.
Il famoso disegnatore francese di satira politica, le cui vignette appaiono regolarmente su Le Monde e l’Express, è stato il promotore di Cartooning for Peace che è nata nel 2006 presso la sede delle nazioni Unite a New York come reazione alla fatwa lanciata contro alcuni vignettisti danesi. In quella occasione, grazie al supporto dell'allora Segretario Generale delle Nazioni Unite Kofi Annan, è stata organizzata una conferenza di due giorni accompagnata da una mostra che ha riunito dodici fra i maggior noti disegnatori di tutto il mondo.
Da quel momento è nato un vero e proprio movimento che ha toccato molte città dal 2006 in poi fino a giungere a L’Aia in una occasione che non poteva essere migliore. Alla inaugurazione al GEM è seguito un dibattito nell’auditorium del Palazzo della Pace che ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso.

Plantu ha parlato di libertà di espressione dicendosi piacevolmente sorpreso dal lavoro che i suoi colleghi vignettisti olandesi portano avanti, esprimendo le loro idee e critiche senza problemi di censura o persecuzioni di ogni genere.
La satira politica può scandalizzare certo, ed è sempre difficile riuscire a mantenere quell’equilibrio fra la provocazione e l’offesa, ma ha il pregio di parlare un linguaggio universale e di mettere in discussionei luoghi comuni proprio con l’arma della risata.
Resta tuttavia ancora una professione pericolosa in molti paesi, basti pensare a quello che è successo non molto tempo fa al vignettista siriano Ali Farzat, picchiato dai servizi di sicurezza di Damasco che lo hanno colpito ripetutamente alle mani dopo aver sequestrato i suoi disegni.

L’importanza di Cartooning for Peace non è solo quella di promuovere la satira fine a se stessa ma ha anche il compito di offrire ai disegnatori assistenza legale e supporto nell’esercizio della loro professione.
Una giornata dunque tra parole e vignette, fra sorriso e provocazione, fra le vignette dei disegnatori che ritraggono il “dittatore” del momento e la controparte, il fanatismo di ogni sorta o semplicemente una colomba con il ramoscello d’ulivo finita nel girarrosto.
La satira è da sempre una finestra su un mondo pieno di contraddizioni e con leggerezza aiuta a osservare e capire un po’ meglio quello che succede. E trova sempre, fra il pubblico, qualche curioso che prima o poi da quella finestra decide di affacciarsi e guardare oltre.
( E questa è la vignetta che ho voluto dedicare al Centenario) 

Siti utili:



http://www.gem-online.nl/nieuws/plantu-cartooning-for-peace



venerdì 19 luglio 2013

Amsterdam in cartolina! 
 
Una serie di divertenti cartoline e segnalibri su Amsterdam realizzati per Stadsboekwinkel di Amsterdam. Potete trovarli in alcune delle librerie della città,  fra tutte il bookshop nell'edificio di De Bazel in Vijzelstraat 32 ad Amsterdam un posto da visitare in ogni caso. De Bazel infatti è un magnifico edificio art deco situato in centro storico, che conserva anche un ricco archivio storico della città di Amsterdam oltre a ospitare mostre temporanee. 
A set of funny postcards and bookmarks made ​​for Stadsboekwinkel in Amsterdam. You can find them in some of the city's libraries,  above all in the bookshop in the  De Bazel (Vijzelstraat 32 in Amsterdam) a place to visit in any case. De Bazel is in fact a magnificent art deco building located in the city center, which encloses a rich historical archive of the city of Amsterdam as well as temporary exhibitions.
More info:
 
 
 





lunedì 24 giugno 2013

My illustrations @Ardesia Design Blog LONDON

 
 
 
:::: A new collaboration with Ardesia Design London ::::
http://www.ardesiadesign.co.uk/shop1-rosa-cerruto/4579761371
 

"We love the work of Italian Illustrator Rosa Cerruto. She is currently working on some artwork to display in our office and for some future projects."
Link: Ardesia Design Blog: Rosa Cerruto:

Website:
http://www.ardesiadesign.co.uk/

domenica 16 giugno 2013


Una visita alla Fondazione Folon




Folon, basta questo nome e l'immaginazione prende forma, diventa un uccello e poi un uomo che vola, diventa un libro e poi il mare. Il mondo di Folon sembra uscito dalla fantasia inesauribile di un bambino.  L'ingresso della Fondazione è un enorme libro che, aprendosi, si fa porta e ti invita a entrare nel surreale mondo di Jean-Michel Folon.
La Fondazione Folon si trova nella stupenda tenuta di Château de la Hulpe, a 20 minuti da Bruxelles e lo stesso Folon partecipò al design degli interni che ospitano più di 500 dei suoi lavori, tra acquarelli, incisioni, oggetti e sculture. Lo spazio espositivo dà modo di conoscere l'intensa attività dell'illustratore belga scomparso nel 2005, l'amicizia con Milton Glaser, l'incontro con Woody Allen, l'impegno a favore di Amnesty International e Greenpeace. Un posto magico che sembra davvero essere fuori dal mondo reale, immerso nel verde e nel silenzio dove a sussurrare sono solo i delicati colori di Folon, colori che per lui erano la vita. 


 
A visit to the Folon Foundation
 
Folon, just the name and the imagination takes shape, it becomes a bird and then a man flying, it becomes a book and then the sea. The world of Folon comes out of the inexhaustible imagination of a child. At the entrance of the Foundation, a huge book becomes a door that invites you into the surreal world of Jean-Michel Folon. The Folon Foundation  is located in the beautiful Farm of Château de la Hulpe, just 20 minutes from Brussels and the same Jean-Michel Folon designed the interior. Folon put more than 500 artworks, including watercolors, engravings, sculptures and objects. The exhibition space gives the opportunity to meet the intense productivity of the Belgian illustrator, his friendship with Milton Glaser and Woody Allen, the commitment on behalf of Amnesty International and Greenpeace. An enchanting place that seems to be out of the real world, in the middle of the countryside and surrounded by silence, where only the delicate colors of Folon whisper, colors which were part of his life.
 

Una visita virtuale:
https://www.youtube.com/watch?v=5rrqrTdO0s4

The website:






















martedì 11 giugno 2013


Lora Lamm, la signora della pubblicità

L'illustratrice svizzera Lora Lamm con i suoi manifesti gioiosi, i colori piacevoli e delicati, la particolare leggerezza del tratto, e la semplicità delle forme disegnate ha caratterizzato fortemente il periodo della grafica del secondo dopoguerra, contribuendo a creare un nuovo modo di concepire la comunicazione pubblicitaria. Oggi per la prima volta il m.a.x. Museo di Chiasso ospita una mostra interamente dedicata alla sua figura e alla sua arte, con manifesti, inviti, carta intestata, volantini, locandine e bozzetti preparatori che ripercorrono il suo lavoro milanese per la Rinascente e la Pirelli. Alcuni esempi di stile ed eleganza disegnati da Lora Lamm sono rapppresentati dalle buste per le spedizioni di una delle collezione estive, che riportavano un bicchiere e una caraffa, e altre che contenevano all’interno delle vere cannucce (all’epoca in bambù). Ma anche le bustine con i semi da piantare (poste all’interno dell’invito). E ancora la Lamm punta l’accento sulle diverse peculiarità del prodotto: i guanti di tutti i colori, taglie, formati (lunghi, mezzi, corti, ...), come le diverse cuffie da mare, i costumi, gli asciugamani, i cappelli invernali e la maniera in cui poterli indossare, in un gioco e un’allegria continua.
Dal 24 maggio al 21 luglio, in collaborazione con il museo fur Gestaltung di Zurigo, l’archivio Boggeri e la Fondazione Pirelli.
 
 
 


Lora Lamm
Grafica a Milano
1953—1963

Lora Lamm
Graphic design in Milan
1953—1963

 
 


L’esposizione promossa presso il m.a.x. museo si inserisce nel filone della “grafica contemporanea” e propone un focus sulla particolare produzione dell’attività giovanile di Lora Lamm nella Milano nel secondo dopoguerra. Conosciuta prevalentemente dagli specialisti e non da un vasto pubblico, la grafica Lora Lamm operò in realtà una forte innovazione nel campo del graphic design fra gli anni ’50 e ‘60. La sua forte capacità comunicativa, i colori piacevoli e delicati, la particolare leggerezza del tratto accompagnata dalla semplicità delle forme disegnate, contribuirono a creare un nuovo modo di concepire la comunicazionepubblicitaria.
Nata ad Arosa, nel Canton Grigioni, dopo aver conseguito il diploma alla unstgewerbeschule di Zurigo, Lora Lamm si trasferì a Milano nel 1953 per iniziare a lavorare nell’importante
studio Boggeri dove vi sono passati, fra gli altri, Xanti Schawinsky, Max Huber, Carlo Vivarelli, Walter Ballmer, Aldo Calabresi e Bruno Monguzzi. 


In seguito trova impiego presso l’ufficio pubblicità del pastificio Motta. Successivamente, nel 1954, grazie al contatto con Max Huber, entra nell’ufficio creativo de La Rinascente e si occupa della grafica coordinata di cataloghi, manifesti, pubblicità, inviti, mailing-packaging promuovendo i nuovi prodotti dell’importante grande magazzino. Lora Lamm con i suoi manifesti gioiosi e stravaganti, in cui a volte utilizza anche la fotografia o i fotogrammi, riesce a caratterizzare fortemente il periodo della grafica del dopoguerra. Con il 1958, dopo il distacco di Huber con La Rinascente, Lora Lamm dirige l’ufficio pubblicità e al contempo inizia a operare come freelance per Pirelli, Elisabeth Arden, Niggi, la Centrale del Latte di Milano.


Dal 1963 torna a Zurigo e continua l’attività professionale da indipendente. Ai suoi progetti grafici sono state dedicate numerose recensioni su importanti riviste internazionali di settore e approfondimenti in mostre tematiche, ma quella organizzata al m.a.x. museo è la prima mostra interamente a lei dedicata sul periodo milanese. Saranno esposti più di un centinaio di materiali fra manifesti, inviti, carta intestata, volantini, locandine e bozzetti preparatori grazie alla collaborazione con il Museum für Gestaltung di Zurigo e l’archivio Boggeri. Nell’ambito dell’esposizione, una sala del m.a.x. museo sarà dedicata all’attività grafica di Max Huber negli anni ’50 e ‘60, quando vi furono il contatto e la collaborazione con Lora Lamm.

The exhibition presented at the m.a.x. museo forms part of the strand of contemporary graphics and offers a close-up view of the distinctive output of the youthful activity of Lora Lamm in Milan in the postwar period. Known principally to specialists and not at all to the general public, the graphic designer Lora Lamm actually brought about major innovations in the field of graphic design during the 50s and 60s. Her strong communication skills, pleasing and delicate colours and the striking lightness of her line accompanied by the simplicity of the drawn shapes helped to create a new way of thinking about communication in advertising. Born at Arosa in the canton of Grisons and a graduate of the Kunstgewerbeschule in Zurich, Lora Lamm moved to Milan in 1953 to work in the important Boggeri office, where Xanti
Schawinsky, Max Huber, Carlo Vivarelli, Walter Ballmer, Aldo Calabresi and Bruno Monguzzi, among others, had all worked at various times. During this period she designed the packaging for the Motta confectionery company. Subsequently, in 1954, through her contacts with Max Huber, she entered the creative office of La Rinascente, where she was in charge of the coordinated graphics of its catalogues, posters, advertisements, invitations, mailing packaging and promoting the new products of this leading department store. Lora Lamm made a deep imprint on the design of post-war
graphics with her “joyful and extravagant” posters, in which she sometimes used photographs or stills.By 1958, after Huber left La Rinascente, Lora Lamm headed the advertising office and at the same time started working independently
for Pirelli, Elizabeth Arden, Olivetti, Niggi, the Centrale del Latte di Milano and many other businesses. In 1963 she returned to Zurich and married, continuing her professional career by working freelance. Her graphic designs have been the subject of numerous reviews in major international journals, as well as study in depth at themed exhibitions, but this the exhibition at the m.a.x. museo is the first to focus on the Milan period. The exhibition will include more than a hundred exhibits, including posters, invitations, letterheads, flyers, placards and preparatory sketches thanks to collaboration with the Museum für Gestaltung in Zurich and the Boggeri Archive. As part of the exhibition a room at the m.a.x. museo will also be devoted to graphics by Max Huber in the 50s and 60s when he was in contact with Lora Lamm.

 Testo tratto dall'allegato informativo. Mostra a cura di / curated by Lora Lamm / Nicoletta Ossanna Cavadini

mercoledì 22 maggio 2013

Appuntamento a Modica Alta


Un altro appuntamento da non perdere a Modica Alta è ALTArte il Festival degli artisti di strada, che quest'anno si svolge nelle giornate del 15 e 16 giugno.

ALTArte, grazie al successo dello scorso anno che ha visto migliaia di spettatori è diventato uno degli eventi più attesi, una festa che emoziona e che dà un valore aggiunto a Modica. E così dalle venti fino a tarda sera la città si trasforma in un luogo incantato dove artisti, acrobati, musicisti si esibiscono coinvolgendo il pubblico. 
Quest'anno spettacoli su misura anche per i bambini ma ALTArte è davvero per tutti!
I percorsi vanno dalla piazzetta di Santa Teresa alla chiesa di San Giovanni, naturalmente abbracciano ogni angolo e durante la passeggiata si trovano anche posti dove degustare le specialità locali.
L' incarico e l'onore di "giocare" con le illustrazioni quest'anno mi ha visto coinvolta insieme agli organizzatori e mi sono davvero divertita a immaginare i giocolieri per le strade della mia città. Mi sono immersa nell'atmosfera festaiola mentre coloravo e mi auguro di aver trasmesso quest'atmosfera anche agli altri.
Non mi resta che invitare tutti a visitare Modica e, come si dice, "Venghino signori, venghino"... Modica Alta vi aspetta! Per maggiori informazioni su programma, percorsi e orari visitate la pagina Facebook, ALTArte - Modica festival e il sito www.altarte.com

Another event not to be missed in Modica Alta is ALTArte, the Festival of street
artists which this year takes place during the weekend of the 15th and 16th of June.
ALTArte, thanks to its success of last year that draw thousands of spectators has become one of the most visited events; a festival that excites and adds value to enchanting Modica.
And so from 8 pm until late in the evening the city will be transformed into an enchanted place where performances of artists, acrobats and musicians captivates their audiences.
This year the festival offers also tailormade shows for children making ALTArte a festival for
everyone!
The route entangles the streets of Modica; from the square of Santa Teresa to the church of San Giovanni, with great places where you can taste some local food.
The assignment of moulding together all this beauty into an image and the honour to "play" with the illustrations this year means a great deal to me and I really enjoyed imagining the jugglers on the streets of the city.
I dreamed too while I was drawing and I hope to transmit this to others too.
I would like to invite all of you to visit Modica and, as they say, "Venghino
signori, venghino" ... "Come on people, come on" Modica Alta is waiting for you!
For more information about the program, routes and schedules please visit the Facebook page, ALTArte - Modica festivals and the website  www.altarte.com


 
 
 



venerdì 17 maggio 2013




Torna Fieramente in Fiera!
 
 
Torna la seconda edizione di "Fieramente in Fiera", la mostra-mercato promossa dal Centro Studi sulla Contea di Modica che da più di 20 anni si impegna nella valorizzazione del patrimonio artistico e culturale della città.
L'evento si svolge Domenica 2 Giugno presso l'Agriturismo Masseria Cianciò e prevede incontri sui temi della tradizione alimentare, sulla botanica, letture sotto il carrubo, attrazioni per i bambini e un concorso fotografico. Il ricavato della mostra-mercato ha come obiettivo il recupero della chiesa rupestre di Santa Venera nel quartiere Catena come è stato fatto in precedenza con la chiesa di San Nicolò Inferiore.
 

Per maggiori informazioni: fieramenteinfiera@gmail.com
 
 
 Anche questa volta ho avuto il piacere di realizzare le illustrazioni dell'evento



 

domenica 12 maggio 2013

L'allegra brigata.
Libri illustrati russi per giovani e meno giovani 1925-1941
 

In mostra al Museo Meermanno (Casa del libro, uno dei musei del libro più antichi del mondo) dal 17 marzo al 2 giugno 2013 una raccolta di circa 200 libri per bambini provenienti dalla Russia degli anni Venti e Trenta.
La Rivoluzione Russa aveva portato profondi cambiamenti nella forma e produzione dei libri per bambini: le immagini non erano più subordinate alle parole, ma trattate allo stesso livello. Questa integrazione era molto innovativa per la Russia di quegli anni e il mercato dei libri per bambini era notevolmente cambiato.

L'analfabetismo tuttavia era ancora molto diffuso e dunque i libri per bambini oltre a essere mezzi di conoscenza diventavano anche preziosi strumenti di propaganda politica, erano pubblicati a basso costo dallo Stato e distribuiti in tutto il Paese. I temi trattati nei libri si incentrano ed esaltano il lavoro, la produzione e la tecnologia ma anche il tempo libero e la natura in un momento di transizione da una società agricola verso quella industriale.

I migliori scrittori vennero coinvolti nel progetto ma soprattutto gli illustratori che lavorando nei libri per bambini potevano permettersi una libertà maggiore di quella concessa dal rigido linguaggio visivo del socialismo reale. E così Andrei Brei, Vladimir Lebedev, Nikolai Kupreyanov e altri artisti legati all'Avanguardia Russa erano convinti dell'assoluta importanza dell'arte nella creazione di un nuovo ordine sociale e non c'era veicolo migliore dei libri per bambini per trasmettere il messaggio alle nuove generazioni.  Un discorso valido anche ai giorni nostri.


The merry brigade.
Russian children's books for young and old 1925-1941.
 
The Museum Meermanno (House of the book, one of the oldest book's museums in the world) from March 17th to June 2nd 2013, shows a precious collection of about 200 Russian children's books of the 1920s and 1930s.

The Russian Revolution brought profound changes in the shape and production of children's books: the images were no longer subordinate to the text, but reached a same level of importance. This integration was very innovative for Russia and abroad in those years and it changed the market of illustrated children's books significantly.

Illiteracy, however, was still widespread and therefore illustrated children's books in addition to be instruments of knowledge became an important political instrument. These books, with their innovative artistic approach, were published in huge, cheap editions and distributed all over the country. The topics covered in the books focus and enhance the work ranging from production and technology but also leisure and nature during a time of transition from an agricultural society to industrial one.


The best writers and illustrators were involved. Especially illustrators working on children's books could afford more freedom than that allowed by the rigid visual language of real socialism. And so Brei Andrei, Vladimir Lebedev, Nikolai Kupreyanov and other artists associated with the Russian Avant-garde were convinced of the importance of art in the creation of a new social order and there was no better vehicle than children's books to convey the message to the new generations. Which is still up to date.

 

More info:
 
 












lunedì 15 aprile 2013


 
18mo Festival Olandese del Cartoon

"Pregiudizi e stereotipi" è il tema del 18mo Festival Olandese del Cartoon (o Vignetta che dir si voglia).
Il Festival è organizzato da Markiezenhof, FECO (Federazione Vignettisti con più di 2000 membri in 30 Paesi) e Tulp (Associazione dei Vignettisti Olandesi).
Sono arrivati circa 1800 cartoons provenienti da 51 Paesi e la giuria ha selezionato i migliori 100 che faranno parte del catalogo 2013 e della mostra visitabile fino al 27 Ottobre 2013 nel Markiezenhof, uno dei palazzi tardo gotici più belli d'Olanda.
Con un tema del genere non potevo non partecipare e... a sorpresa uno dei miei cartoon è stato selezionato fra i best 100!
Una grande soddisfazione per me e un buon motivo per visitare Bergen op Zoom e il Markiezenhof dove ho avuto modo di incontrare e conoscere vincitori e organizzatori.
Primo premio al belga Constantin Sunnerberg 'Cost' e Premio Speciale Markiezenhof Award 2013 al noto vignettista francese di Le Monde Plantu.
Il Festival Olandese del Cartoon dà la possibilità a vignettisti e illustratori di satira politica di mostrare i loro lavori e ha un ruolo significativo nel riconoscere l'importanza, anche artistica, della satira politica e del cartoon come documento legato a temi di carattere nazionale e internazionale, sociale, economico e umanitario.


18th Dutch Cartoon Festival

"Prejudices and stereotypes" is the theme of the 18th Dutch Cartoon Festival.
The Festival is organized by Markiezenhof, FECO (Federation of Cartoonists Organizations) and Tulp (Association of Dutch Cartoonists). One thousand eight hundred cartoons, originating from 51 countries, were submitted for the Festival. The jury selected one hundred of the best entries which are part of the catalogue and exhibition, running until 27th October 2013.
And one of my cartoons is selected!
A good reason to go to Bergen op Zoom, and visit the Markiezenhof, one of the most beautiful examples of a late Gothic palace in the Netherlands.
1th price went to Constantin Sunnerberg 'Cost' and the Markiezenhof Award 2013 to the French castoonist Plantu (Le Monde-Paris).
The Festival offers a platform for cartoonists and illustrators of satirical cartoons to show off their works, and plays a significant role in recognising the art of political satire and cartoons as an artistic record of important (inter)national political, social, economic and humanitarian themes.

More info:

http://markiezenhof.nl/en/

http://tulpcartoonwebsite.nl/

http://www.fecocartoon.com/

http://www.cartooningforpeace.org/